The Purge La Notte del Giudizio Specials


 Come vi avevo anticipato nella pagina facebook, ecco uno speciale dedicato a The Purge, da noi La Notte del giudizio.
Saga cinematografica di cinque film, compresa una serie tv di due stagioni da venti episodi in tutto, che prossimamente guarderò.
Allora, parlare di una saga come The Purge, è una cosa importante per la sottoscritta, primo perché li ho visti tutti, anche l'ultimo, la notte del giudizio per sempre, che avrà un suo post speciale, che scriverò a breve.
Avete notato che i film di questa saga escono sempre verso la fine di agosto? Tutti quanti.
Comunque, parliamo di questa saga, il cui primo film c'è anche Ethan Hawke.
In America, i padri fondatori, per smorzare l'ondata di violenza nel paese, hanno indetto lo sfogo, in che cosa consiste esattamente?
Che per dodici ore all'anno, tutti i cittadini possono commettere qualsiasi tipo di reato compreso l'omicidio senza che le forze dell'ordine possano catturarli o metterli in prigione.
Per dodici ora l'anno, ovvero per una notte, si scatena l'inferno in america, nel primo film a venire cacciato è un giovane nero che alcune persone vogliono far fuori, i protagonisti capiscono che i vicini di casa volevano pestarli e in parte ci riescono, ma è quasi l'ora di smetterla, e la vendetta condita da invidia e gelosia si smorza subito.
I buoni "vicini di casa".
Nel secondo Il sergente fuori servizio Leo Barnes vuole approfittare dello sfogo per vendicare la morte del figlio, però si trova a proteggere una coppia, nel terzo, lo stesso Barnes deve proteggere la candidata alla presidenza degli stati uniti che vuole abolire lo sfogo, cosa di cui i nuovi padri fondatori non sono daccordo.



Nel quarto si racconta la prima volta dello sfogo, e nel quinto quando comincia la guerra civile, in cui lo sfogo comincia e non finisce più.
Io penso che ci sarà un altro capitolo che racconta il seguito, quando questo sfogo finirà definitivamente.
E' interessante anche l'analisi sociologica che James De Monaco con la sua saga mette in scena, dare la possibilità ai cittadini di scatenarsi in furti, omicidi e altri reati senza essere puniti per dodici ore, potrebbe anche essere una scusa per liberarsi di tutti quei cittadini non graditi dalla dittatura, come neri, portoricani, immigrati, omosessuali e via dicendo.
Ovviamente c'è anche la popolazione contraria allo sfogo, niente è lasciato al caso nella saga di De Monaco e per questo ci piace così tanto.
Da un piccolo esperimento a guerra civile, potremmo anche definire che The Purge abbia in qualche modo anticipato la rabbia dell'era Trump (vedi l'attacco al campidoglio per esempio).
The Purge resta una delle saghe horror più inquietanti di sempre, che racconta di un futuro distopico, dove la violenza almeno per una notte la fa da padrone, fino allo scontro del quinto capitolo, quando lo
sfogo si trasforma in guerra civile.
Questo fa molta paura.





Commenti