Movies in Rewatching - Scream



Sono legatissima a Scream, soprattutto i primi due film.
Il terzo lo lascio in panchina perché non mi è piaciuto affatto, ma i primi due sono eccezionali.
Oggi per Movies in Rewatching, ho deciso di parlare del primo, il capostipide di una serie che ha riportato in auge lo slasher al cinema, in un epoca in cui il cinema horror sonnecchiava placidamente.
E' stato il primo film diretto da Wes Craven che ho visto, ricordo ancora quando noleggiai la videocassetta insieme a un altro film che sarebbe diventato di vitale importanza per me: Strade Perdute di Lynch, ma questa è tutta un altra storia.
Li ho visti tutti e due, uno dietro l'altro.
Scream mi piacque talmente tanto che lo vidi anche gli altri giorni seguenti.
Cosa fa di Scream un cult?
Innanzitutto la creazione tramite la brillante sceneggiatura di Kevin Williamson, amante degli slasher anni ottanta e si vede, che ambienta il film tra i giovani del liceo, ma con una chiara analisi critica sulle psicosi e la superficialità che esistono tra i giovani, allora della mia generazione.
Non si era mai visto al cinema un killer cinefilo, la cosa personalmente l'ho trovata molto attraente fin da quando ho letto la recensione su ciak, allora per me unica fonte di informazione cinematografica oltre la tv dove registravo i film e il videonoleggio ormai chiuso che negli anni novanta frequentavo.


I protagonisti erano tutti giovani, c'era Neve Campbell, Rose McGowan, Skeet Ulrich, Matthew Lillard, Cortney Cox, David Arquette e via dicendo, la maggior parte di loro veniva proprio dalle serie tv, altri hanno fatto cinema con piccoli film ed erano la maggior parte di loro attori emergenti.
Inutile dire che con Scream, Craven ha creato un altra icona della stessa importanza di Freddie Krueger, ma stavolta la saga l'ha diretta tutta lui, il che si spiega la cura con cui sono stati girati i primi due film.
Particolarmente intenso l'inizio, con una Drew Barrymore bravissima nell'interpretare la prima vittima del serial killer, che "gioca" al gioco cinefilo horror prima di venire squartata mentre i popcorn quasi  scoppiano sul fornello.
Anche Scream è diventato sin dalla prima volta che l'ho visto, uno dei cult horror che rivedo sempre con piacere.
Il secondo capitolo è ancora più allucinante del primo, e il killer ancora più assatanato, ma dietro la maschera di ghostface, si nasconde uno psicopatico diverso, e in ogni film c'è sempre uno o diversi assassini.
Questo fa di scream, un piccolo ma grande cult da collezionare.


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