Color Out of Space

Film tratto da un opera letteraria di HP Lovecraft, autore horror famosissimo che potrebbe rientrare nei classici del genere, perché parlo proprio di Color Out of Space?
Innanzitutto ho deciso di curare di più il blog, e di parlare almeno due o tre volte a settimana di qualche horror che più mi ha colpito.
Potete dire di tutto e di più riguardo a Nicolas Cage, e vi capisco, perché è da anni che ha smesso di recitare col cuore, però a volte dalla melma che sceglie di recitare per soldi e pagare i suoi debiti, riesce a pescare ogni tanto qualcosa di buono; come ad esempio questo film.
Diretto da Richard Stanley, che era fermo agli anni novanta, la cui ultima pellicola era quel pasticcio de L'isola Perduta con Marlon Brando.
Qui però ci troviamo in territori diversi: primo fra tutti un opera letteraria, che Stanley riesce a mettere in scena in maniera così acuta che il film riesce a colpirti dall'inizio alla fine.
No, non si tratta di un opera come Mandy, che se ben ricordo ho piacevolmente detestato, ma di un progetto senza dubbio più interessante.
Ora, non conosco le opere di Lovecraft, però ho visto qualche film tratto da quelle opere e ultimo nella lista c'è Color Out of Space, che mixa due generi apparentemente molto diversi tra loro, ma che qui si combinano in maniera vivida e impressionante, Richard Stanley conosce benissimo il romanzo da cui ha tratto il film e lo si vede dalla cura con cui lo ha girato, non si tratta di un progetto tanto per far soldi, ma di un piccolo film che potrebbe un giorno diventare un cult, e scusate se è poco.
Presto alla fabbrica ci sarà la recensione, ma era giusto parlarne anche nel blog di approfondimento sul cinema horror, anche perché è un film che merita, ma qualche scemo, lo ha messo in connubbio con quel filmaccio di nome Mandy, forse per attirare il pubblico e incassare, anche se io sinceramente non sono d'accordo ad accostarli insieme.
Sono due film che camminano su due binari opposti e due storie differenti, non c'entrano niente messi insieme.
Visione consigliatissima ovviamente, Nicolas Cage a parte, anche se in questo film devo dire che mi è piaciuto.


Commenti

  1. Sono un grande lettore di Lovecraft, e questo film mi è piaciuto davvero tanto. E pensare che non ci avrei scommesso un euro... :D

    RispondiElimina

Posta un commento

i commenti sono moderati, no spam, si libero pensiero ciao!