Doctor Sleep...L'incubo di Shining Continua

Mike Flanagan è un regista cazzuto e coraggioso.
Non è da tutti destreggiarsi con un soggetto portato sullo schermo dal geniale Stanley Kubrick, senza nessun rischio.
Come dicevo prima è un regista coraggioso Flanagan, perché nel trasporre sul grande schermo il seguito di un film che per me è un caposaldo, ci vuole fegato, lui ci riesce rispettando sia il romanzo di Stephen King, sia il film di Kubrick, che ha fatto storcere il naso al suo autore quando uscì nel 1980, King ha sempre osteggiato il film di Kubrick, io invece lo ritengo un capolavoro assoluto del genere horror.
Lungi da me nel criticare due romanzi che ho e che spero di leggere al più presto possibile anche per farmi un idea su questa storia di fantasmi che è riuscita a rapirmi come è successo con un altra storia, ambientata in una piccola cittadina al confine con il canada chiamata Twin Peaks, ma questa ovviamente è un altra storia.
Doctor Sleep, si presenta sin da subito come un sequel differente rispetto alla visione Kubrickiana, ma allo stesso tempo la omaggia in diversi tempi.

Danny deve fare i conti con il suo passato, dal quale si è sempre allontanato, per riuscire a sconfiggere un gruppo di esaltati che ruba la luccicanza alle persone che hanno questo dono, come fanno? Le uccidono e la succhiano letteralmente dalla loro bocca.
Al suo fianco ci sarà una bambina col suo stesso dono, che ha sempre parlato con lui credendo che fosse un suo amico immaginario, appena lo incontra lui capisce che deve proteggere la bambina, e avendo risolto i suoi problemi di dipendenza dall'alcool, è ormai pronto a fare i conti col suo passato, ma dove? All'Overlook Hotel, dove i fantasmi non hanno mai smesso di abitare.
Ottimo film, anche se non tocca i vertici del capolavoro come shining.