Veronica - Il Ritorno di Paco Plaza

Stamattina ho visto Veronica, ultimo lavoro credo di Paco Plaza, che sarà recensito il 9 luglio alla fabbrica, e niente è sottointeso dire che mi è piaciuto non è vero?
Si, lo ammetto mi è piaciuto, anche se per le tematiche non è che sia un film originale, ma per cento e più minuti, è riuscito a farmi girare da dietro la poltrona, con la paura che lo stesso demone potesse essere a casa mia.
L'horror psicologico è da sempre il mio preferito, quello che ti fa spaventare, che ti fa girare da tutte le parti e tremare di paura, sin da Twin Peaks.
Paco Plaza, poi è un regista che apprezzo molto, sin da quando ho visto Second Name, altro horror di cui parlerò prossimamente.
Veronica invece è tratto da una storia vera, L'expediente Vallecas qui il video de l'inspiegabile, un canale YouTube che seguo ormai da molto tempo, perché a me i misteri piacciono moltissimo.
Mai giocare con la tavoletta Ouija, è pericoloso perché si possono aprire porte che poi non si potranno chiudere se non sei esperto.
Paco Plaza dirige un horror imperfetto ma che funziona, sia perché ti fa letteralmente restare incollata alla poltrona, e sinceramente non mi succedeva da molto  tempo con gli horror, sia perché mostra che non bisogna giocare mai con cose che non possiamo controllare, e che bisogna stare lontani da occultismo, e pratiche mediatiche.
Chi sarà mai a rispondere alla chiamata?
In effetti le ragazze protagoniste sono anche un po' stupide, perché non capiscono le conseguenze che possono capitare a loro se giocano con ciò di cui non possono giocare, e le conseguenze arriveranno.
Non manca la suora cieca, io ci ho visto anche una citazione di L'aldilà e tu vivrai nel terrore di Fulci.
Certo hanno modificato la storia per renderla più appetibile al pubblico, si tratta sempre di spettacolo di intrattenimento, ma io avrei aggiunto qualcosa in più della storia vera, per renderlo ancora più originale, il film secondo me, e anche secondo Bollicina, ne avrebbe guadagnato parecchio.




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