Articolo Hostel

Questo vuole essere solo un articolo su un film che già nella pagina facebook del nostro blog, ha creato una accesa discussione con degli utenti del fatto che io ancora non l'avevo visto, mi si chiedeva pure di come si può gestire una pagina horror se non avevo visto il film, ognuno ha il suo parere io la pagina la gestisco per passione, non per i film che vedo.
Ma andiamo avanti, il film sinceramente l'ho visto e non è male, ma di certo non lo reputo imprescindibile per gestire una pagina prima di tutto perchè non è un capolavoro, e per quanto non mi sia dispiaciuto di certo no n è nella lista dei miei preferiti, si lo so che volete dire ma come hostel e bla bla bla, vi capisco, quando ci sono film pubblicizzati ma fatti bene so quello che dite, nella pagina c'è stato un terremoto di polemiche per questo motivo, spero che almeno nel blog non succeda il finimondo.
L'horror è un genere che nel bene o nel male sforna tanti sottogeneri creati da tanti registi che, con il fatto di essere cinefili creano la loro pellicola infarcendola di omaggi e citazioni, di cui è ricca anche Hostel, alla produzione c'è Quentin Tarantino che già di per se, è un nome di garanzia per riempire le sale cinematografiche o vendere i dvd, e su questo credo che siamo daccordo tutti.
C'è chi ama il genere del torture porn, e c'è chi lo odia, io ormai avendo visto film di ogni tipo non è che mi ha fatto molta impressione, all'inizio sembra un film demenziale, la vera sorpresa viene dopo quaranta minuti di film, certo Eli Roth è capace di dare la sua impronta al film e di questo gliene do molto merito, ma non è neanche la cavolata che dicono che sia, ad ogni modo è un film che ha diviso molto i pareri e il pubblico, ci sono i pro e i contro, io sto nel mezzo, il mio giudizio aldilà dei gusti credo sia imparziale come daltronde è giusto che sia.
Se lo volete vedere vedetevelo, basta che non vi impressionate però.

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