Fortunatamente il filone horror si è ramificato anche in vari generi cinematografici, uno di questi è il genere thriller, che è un horror più leggero, ma che ha elementi classici di un horror a livello più misurato rispetto all'horror tradizionale, pioniero del genere fu il grande Alfred Hitchcock, di cui a breve scriverò un articolo a lui dedicato, non di meno con il passare degli anni, sia la letteratura che il cinema, questa sera parliamo di un personaggio, che è nato sulla carta, ma che poi al cinema è stato protagonista di un franchise che ha bene o male fatto la storia della settima arte...Hannibal Lecter.
Lo psichiatra cannibale, sarà il protagonista di questa sera, il primo film in cui appare è Manhunter Frammenti di un omicidio, ma la rivelazione e la definitiva entrata nell'olimpo della storia avviene grazie a Jonathan Demme, che con Il silenzio degli innocenti crea un capolavoro ancora oggi insuperato ed entra di diritto insieme a grandi classici come Psycho.
Il primo capitolo della saga, ha protagonista anche una grandissima Jodie Foster nel ruolo di Clarice Starling, e il personaggio di Lecter che in Manhunter era interpretato da Brian Cox che anche lui è stato bravissimo, nella pellicola di Demme abbiamo colui che lo ha fatto diventare un icona mondiale Sir Anthony Hopkins, che ha studiato veramente per entrare in simbiosi con il personaggio osservando Charles Manson mentre guardava le persone.
Il lavoro di Hopkins è stata la forza motrice e anche il motivo per cui la pellicola è entrata nella leggenda e devo dire che nonostante siano passati 21 anni il film appare ancora nuovo, questo vuol dire che ha attraversato e attraversa ancora benissimo i segni del tempo, la regia di Demme e una sceneggiatura mozzafiato, da cui sono scaturite le altre pellicole, come Red Dragon, una rilettura del romanzo di Harris, autore della saga e remake di Manhunter, Hannibal, sequel de il silenzio degli innocenti, diretto questa volta da Ridley Scott, ma che non aggiunge altro alla saga se non l'intensa come sempre interpretazione di Hopkins, e infine Hannibal Lecter - Le origini del male con Gaspar Ulliel nel ruolo di Lecter, in cui si racconta come è iniziata la vita criminale del Dottor Lecter, resta comunque il fatto che Lecter, nel bene o nel male rimane sempre un icona, naturalmente io preferisco di gran lunga Il silenzio degli innocenti agli altri capitoli della saga, Manhunter invece è a parte, perchè con quel film non è iniziata una serie di film a franchise, come è successo con il silenzio, resta comunque uno dei migliori thriller mai girati negli anni ottanta, solo che in cabina di regia c'è Michael Mann, uno specialista, ed è riconosciuta come pellicola di culto, un oggettino, che i fans di Lecter dovranno gustarsi.
Lo psichiatra cannibale, sarà il protagonista di questa sera, il primo film in cui appare è Manhunter Frammenti di un omicidio, ma la rivelazione e la definitiva entrata nell'olimpo della storia avviene grazie a Jonathan Demme, che con Il silenzio degli innocenti crea un capolavoro ancora oggi insuperato ed entra di diritto insieme a grandi classici come Psycho.
Il primo capitolo della saga, ha protagonista anche una grandissima Jodie Foster nel ruolo di Clarice Starling, e il personaggio di Lecter che in Manhunter era interpretato da Brian Cox che anche lui è stato bravissimo, nella pellicola di Demme abbiamo colui che lo ha fatto diventare un icona mondiale Sir Anthony Hopkins, che ha studiato veramente per entrare in simbiosi con il personaggio osservando Charles Manson mentre guardava le persone.
Il lavoro di Hopkins è stata la forza motrice e anche il motivo per cui la pellicola è entrata nella leggenda e devo dire che nonostante siano passati 21 anni il film appare ancora nuovo, questo vuol dire che ha attraversato e attraversa ancora benissimo i segni del tempo, la regia di Demme e una sceneggiatura mozzafiato, da cui sono scaturite le altre pellicole, come Red Dragon, una rilettura del romanzo di Harris, autore della saga e remake di Manhunter, Hannibal, sequel de il silenzio degli innocenti, diretto questa volta da Ridley Scott, ma che non aggiunge altro alla saga se non l'intensa come sempre interpretazione di Hopkins, e infine Hannibal Lecter - Le origini del male con Gaspar Ulliel nel ruolo di Lecter, in cui si racconta come è iniziata la vita criminale del Dottor Lecter, resta comunque il fatto che Lecter, nel bene o nel male rimane sempre un icona, naturalmente io preferisco di gran lunga Il silenzio degli innocenti agli altri capitoli della saga, Manhunter invece è a parte, perchè con quel film non è iniziata una serie di film a franchise, come è successo con il silenzio, resta comunque uno dei migliori thriller mai girati negli anni ottanta, solo che in cabina di regia c'è Michael Mann, uno specialista, ed è riconosciuta come pellicola di culto, un oggettino, che i fans di Lecter dovranno gustarsi.
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